Se la lettiera del gatto emana cattivo odore, il problema è doppio: non solo diventerà spiacevole stare in casa per te e per i tuoi ospiti, ma il gatto stesso ne sarà infastidito. A quel punto, il gatto potrebbe finire per tenersi alla larga dalla lettiera, facendo i propri bisogni fuori e rendendola inutile. In questo articolo trovi alcuni consigli su cosa fare per ridurre o eliminare i cattivi odori che provengono dalla lettiera.

Scegli la lettiera giusta

Esistono tipi diversi di lettiere: in materiali minerali o vegetali, profumate o meno, agglomeranti o meno. La lettiera può essere contenuta in una vaschetta o cassetta aperta o chiusa, autopulente oppure no. Sulla base delle esigenze del tuo gatto e delle tue possibilità di tempo e di spesa, prova diverse varietà di lettiera fino a quando non avrai trovato la migliore per il tuo caso.

Per esempio, considera che le lettiere profumate possono infastidire il gatto o causargli problemi respiratori; che le lettiere minerali devono essere smaltite tra i rifiuti indifferenziati, mentre quelle vegetali possono andare nell’umido; e così via. Ciascun prodotto ha i propri vantaggi e svantaggi, quindi sperimentare è la strada migliore.

Rimuovi i bisogni dalla lettiera

Rimuovere il prima possibile le feci del gatto dalla lettiera rende molto più semplice contenere i cattivi odori. Anche l’urina di gatto emana un forte odore. Le lettiere agglomeranti offrono la possibilità di rimuovere anche quella, perché contengono un particolare tipo di argilla – la bentonite – che a contatto con i liquidi forma dei grumi. Isolarli dal resto della sabbietta per disfarsene così è più semplice.

Sostituisci la sabbietta e lava il contenitore

Oltre a rimuovere quotidianamente (o anche più volte al giorno) i bisogni del gatto, è opportuno svuotare periodicamente la vaschetta e lavarla. Prodotti diversi indicano diversi tempi di sostituzione, solitamente tra le 3 e le 6 settimane. Molto dipende da quanto il gatto usa in effetti la lettiera: è probabile infatti che lo faccia relativamente poco, se ha a disposizione anche un giardino o altri spazi.

Quando butti via la lettiera, lava la vaschetta con acqua e sapone e asciugala per bene prima di riempirla con la sabbietta pulita.

Pulisci i dintorni della vaschetta

Gli oggetti intorno alla lettiera possono prendere a propria volta cattivo odore. Pulisci tutte le superfici con una soluzione di acqua e aceto o con altri prodotti non dannosi per il tuo gatto. Puoi anche aggiungere un tappetino sotto alla vaschetta per trattenere nei dintorni la sabbia che altrimenti rischia di disperdersi in giro per casa.

Metti a disposizione almeno una lettiera per ogni gatto

Se vivi con più di un gatto, dovresti avere almeno una lettiera per ciascuno, e magari una di riserva. In questo modo ridurrai la concorrenza tra i gatti e così lo stress, e impedirai che utilizzino eccessivamente la stessa vaschetta, un comportamento che potrebbe portare la lettiera a emanare cattivi odori prima del previsto.

Cambia spesso l’aria in casa

Aprire le finestre, usare ventole o ventilatori o installare un purificatore d’aria sono soluzioni utili per evitare che gli odori permangano nell’aria. In generale, aerare gli ambienti aiuta anche la salute tua e del gatto.

Scegli un’alimentazione adeguata per il gatto

Cibi diversi, una volta digeriti dal gatto e poi espulsi, produrranno odori diversi. Valuta se un cambio della dieta può avere un effetto da quel punto di vista.