Ai periodi di studio intenso, ragazzi e ragazze reagiscono spesso con comportamenti estremi che non aiutano davvero la concentrazione. Alcuni rinunciano a ore di sonno che sarebbero invece essenziali per il buon funzionamento della memoria; altri si chiudono in casa per studiare ma soffrono la solitudine; altri ancora, all’opposto, studiano in compagnia ma finiscono per distrarsi in continuazione.

Per fortuna, i nostri amici a quattro zampe ci vengono in aiuto, e ci permettono di alleviare la pressione della scuola o dell’università. In questo articolo, analizzeremo in quanti e quali modi sanno darci una mano, anzi, una zampa.

Innanzitutto, avere un cane o gatto allevia la solitudine. Durante lo studio sarà più facile spegnere il telefono senza sentirci improvvisamente isolati dal mondo, e potremo trattenerci con meno sforzo dal mandare messaggi agli amici o dal pubblicare post sui social media. Se la temperatura della stanza e il peso del pet lo permettono, possiamo anche tenerlo in braccio. Con nessun altro potreste essere altrettanto affettuosi senza dover, presto o tardi, iniziare una conversazione!

Ma il miglior antidoto alla solitudine, il pet lo offre durante le pause: possiamo uscire a fare quattro passi in sua compagnia, prendere aria fresca, riattivare i muscoli e la circolazione; tutte cose essenziali per ricaricare davvero le batterie e poi tornare a studiare a mente libera. Anzi, doverci adeguare in parte ai suoi ritmi ci aiuta a tutelare i nostri: per studiare in modo efficace è importante osservare la regolarità dei pasti, curare la nostra igiene personale, mantenere pulite le stanze in cui viviamo.

Per convincere il pet a essere di supporto durante lo studio, anziché fare rumore e cercare di attirare la nostra attenzione, il “trucco” è assicurarci che i suoi bisogni siano soddisfatti: sazio di cibo, di attenzioni e di azione, sarà impeccabile.

Non solo la concentrazione, ma la stessa salute mentale migliora grazie alla compagnia di un cane o di un gatto: studi scientifici confermano che la presenza di un animale domestico riduce stress e ansia; inoltre, accarezzarlo rilassa entrambi.

Naturalmente, ognuno – studenti e animali – ha i propri ritmi, le proprie abitudini, e potrebbe essere necessario sperimentare diversi approcci prima di trovare quello che funziona per entrambi in un dato periodo. Per avere il tempo di fare tentativi è meglio non ridursi all’ultimo momento, ma questo è un consiglio che gli studenti ricevono già piuttosto spesso.