Scegliere di dare del cibo ipoallergenico al nostro gatto è importante per preservare il suo benessere da eventuali intolleranze che potrebbero causargli problemi di salute anche gravi. È importante riconoscere i sintomi di una eventuale allergia o intolleranza e rivolgersi al proprio veterinario per averne conferma. Solo così sapremo come agire.

I sintomi di intolleranze o allergie 

Spesso, la scelta di dare del cibo ipoallergenico al nostro gatto è il risultato di alcune osservazioni che abbiamo fatto in merito a comportanti del tutto inusuali del micio. Quali sono queste reazioni? Vediamole assieme:

  • Eritema
  • Croste
  • Eruzioni cutanee
  • Desquamazioni
  • Raffreddore
  • Asma
  • Tosse
  • Alopecia

Il sintomo più frequente e che meglio si confonde con un semplice malessere passeggero è sicuramente il prurito. Per questo, raccomandiamo sempre di eseguire delle visite mirate prima di giungere a delle conclusioni. Tra i sintomi più gravi, vomito e diarrea indicano un forte disturbo che compromette la salute del nostro micio.

Come capire se è in corso un’allergia o intolleranza? Per capirlo, oltre all’osservazione dei sintomi appena descritti, è necessario modificare temporaneamente le abitudini alimentari del gatto, in modo tale da capire qual è l’alimento che funge da allergene scatenante. Per circa 10 giorni, introducete nella sua dieta cibi che non è abituato a mangiare. Se non avrà più disturbi, è molto probabile che il fattore scatenante sia contenuto in uno degli ingredienti che avete eliminato dalla sua dieta.

Perché dare del cibo ipoallergenico al nostro gatto? Perché lo aiuterà a preservare la sua salute, a tener controllare eventuali intolleranze e a migliorare così la sua vita.