Si si, esistono davvero i gatti senza pelo! Sono i gatti nudi, completamente privi di pelo e dalla pelle tendenzialmente un pò rugosa.
Origine
L’assenza del manto nel felino non è dovuta all’intervento dell’uomo ma è una mutazione genetica naturale che risale fin dai tempi antichi. I primi esemplari di gatti nudi sono dichiarati a partire dal 1800, anche se in realtà è probabile che esistessero già da prima ma non si trovano testimonianze a riguardo. Esistono però dei disegni sui siti delle antiche civiltà egizie e precolombiane che attestano la loro esistenza già allora.
Durante gli anni ’70 alcuni allevatori iniziarono a selezionare delle razze di gatti senza pelo, prendendo dei felini rasati o privi di pelo e incrociandoli tra loro. Da questi incroci si devono tutte le varie razze attualmente esistenti.
Curiosità sui gatti senza pelo
– Il colore del manto è genetico anche per loro, solo che essendo mancanti di pelo non si può vedere.
– La loro temperatura corporea è più alta, per compensare la mancanza di peli.
– I gatti senza pelo non sono anallergici come molti possono pensare: la nostra allergia non è causata dal pelo, ma da una proteina contenuta direttamente nella loro saliva.
– Non hanno la stessa cura del proprio corpo come i gatti con il pelo e tendono a sudare, per questo necessitano di un bagno settimanale.
– Non hanno baffi e sono privi di sopracciglia e ciglia, cosa che li rende soggetti a una maggiore lacrimazione.
– Nonostante provengano tutti dalla stessa linea di successione, si sono verificate negli anni delle mutazioni che hanno dato origine alle razze oggi conosciute.
– La loro pelle è molto delicata e va protetta dai fattori climatici se il gatto esce all’aperto.
– Il corpo di questi felini in realtà non è totalmente nudo, ma è coperto da peli impercettibili che non si vedono a occhio nudo ma si sentono al tatto.
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